Ciao Rafy, benvenuta su Victoria’s Grace. Se dovessi raccontare la tua storia a qualcuno che non la conosce, da dove partiresti ?
Inizierei dalle mie radici, un bel mix! Sono nata in una piccola cittadina della Romania, ma sono cresciuta in Italia, in una vivace città costiera vicino a Roma. Questo melting pot culturale e l'amore per il mare che l'Italia mi ha trasmesso hanno davvero plasmato la persona che sono oggi.
Come è iniziata la tua carriera nel mondo della moda?
Sono sempre stata affascinata dall’energia vibrante di questo mondo e dal modo in cui ti permette di esprimere la tua personalità attraverso gli abiti. Ho capito subito che volevo farne parte, e ho iniziato a sentirla ancora più mia quando ho cominciato a posare come modella.
C’è stato un momento particolare in cui hai capito che volevi fare la modella?
No, è successo un po' per caso durante la mia adolescenza. All'epoca non amavo farmi fotografare, né attirare troppo l'attenzione su di me. Ironico, vero?
Qual è il servizio fotografico o il progetto a cui sei più legata e perché?
Non c’è un servizio specifico, ma in generale sono legata a tutti i progetti in cui riesco a stabilire una connessione profonda con la macchina fotografica. Non si tratta solo di apparire bene, ma di catturare un’emozione, un momento che rimarrà per sempre. È lì che avviene la magia.
Qual è stata la tua esperienza più soddisfacente durante uno shooting?
Non c’è un servizio specifico, ma in generale sono legata a tutti i progetti in cui riesco a stabilire una connessione profonda con la macchina fotografica. Non si tratta solo di apparire bene, ma di catturare un’emozione, un momento che rimarrà per sempre. È lì che avviene la magia.
Qual è un mito comune sul lavoro da modella che vorresti sfatare?
Vorrei sfatare il mito che sia un lavoro facile. L'industria può essere molto dura, con tanta competizione e pressione a conformarsi a certi standard. Richiede una grande perseveranza e duro lavoro per raggiungere i propri obiettivi.
Oltre ad essere una modella affermata sei anche un’imprenditrice. Ecco cosa ti ha spinto a fondare il brand “Peachy Seaside”?
Sono sempre stata innamorata dei bikini! Per questo ho deciso di fondare il mio brand, Peachy Bikini, con capi nati dalla mia mente, esclusivi e che non possono essere trovati altrove. Ispirata dai miei numerosi viaggi e dalle spiagge più belle del mondo, ho subito avuto l’idea di creare una collezione di bikini che rendesse le donne libere.
Cosa rende unico il tuo brand rispetto agli altri nel settore dei costumi da bagno?
Quello che rende unico Peachy Bikini è la mia idea di rendere libere le donne, qualunque sia la loro forma fisica. Tutte le donne hanno il diritto di sentirsi belle e femminili, soprattutto in bikini. Ogni collezione è un'edizione limitata e ogni bikini è studiato appositamente per valorizzare al massimo il corpo femminile.
Come gestisci il tuo tempo tra lavoro e vita privata?
Gestisco il mio tempo cercando di rimanere concentrata sui miei obiettivi, mantenendo una mentalità positiva e circondandomi di persone che mi supportano. E, ovviamente, la pizza aiuta sempre a rendere tutto migliore!
Quali sono le sfide principali che hai affrontato come donna in questo settore?
Le sfide principali sono state i tanti dubbi su me stessa, la forte competizione e la pressione a conformarsi agli standard del settore. In più, bisogna sempre confrontarsi con le critiche negative che purtroppo molte persone hanno nei confronti di questo “mondo”.
Cosa cerchi di trasmettere attraverso i tuoi post sui social media?
Attraverso i miei post cerco di trasmettere il mio lavoro di modella, le mie tante avventure di viaggio e, naturalmente, i miei bikini! Il mio obiettivo è connettermi con le persone e ispirarle.
Come scegli i fotografi o i progetti con cui collaborare?
Scelgo in base al loro portfolio. Mi piacciono le persone che riescono a distinguersi nei loro progetti. Valuto sempre progetti interessanti che mi permettano di esprimere al meglio la mia creatività.
Hai un’icona di stile o una figura che ti ispira professionalmente?
Non ho una figura in particolare, ma ne apprezzo tante nel mondo della moda e non solo!
Quanto conta per te il rapporto con la tua community online?
Il rapporto con la mia community online è molto importante per me. Amo interagire con i miei follower, c’è un vero senso di comunità e mi piace rispondere ai commenti e alle domande.
Quali consigli daresti a una giovane modella o influencer che vuole seguire il tuo percorso?
Consiglierei di non aver paura di fare quel salto di fede, di uscire dalla zona di comfort, di abbracciare le sfide e di credere in se stesse. È fondamentale non smettere mai di credere nelle proprie capacità.
Come ti vedi tra 5 anni, sia come modella che come imprenditrice?
Come modella spero di ottenere progetti ancora più interessanti e importanti che riescano a farmi sentire soddisfatta e fiera di me stessa. Come imprenditrice spero che il mio brand di bikini conquisti ancora più successo, magari arrivando a un livello internazionale. Incrociamo le dita!
Qual è l’aspetto della tua attività che ti dà più soddisfazione?
L’aspetto che mi dà più soddisfazione è senza dubbio vedere le ragazze indossare i miei bikini con il sorriso stampato sul volto. È incredibile vedere come si sentono a loro agio e belle. Questo mi ripaga di tutto.
C’è un sogno ancora nel cassetto che non hai ancora realizzato?
Sì, recitare è sempre stato un mio sogno nel cassetto. L’idea di vivere vite diverse e sperimentare il mondo attraverso nuovi personaggi mi attrae molto.
Cosa vuoi dire a chi leggerà la tua intervista?
Voglio dire: “Non smettete mai di credere in voi stessi! Inseguite i vostri sogni con passione e non rinunciate mai a chi siete. Il mondo ha bisogno della vostra scintilla unica, quindi continuate a brillare!”