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Tra desiderio e mistero: Sara si svela

Ciao Sara e benvenuta su Victoria’s Grace! Per iniziare, ti va di raccontarci come hai deciso di diventare una fotomodella? Qual è stata la tua motivazione?
Ciao a tutti, sono molto lieta e onorata di rispondere alle vostre domande per Victoria’s Grace. Tutto è iniziato a 16 anni, quasi per gioco, guardando le ragazze di Non è la Rai. Desideravo con enfasi entrare nel mondo della televisione, ma vivendo a Milano ed essendo ancora minorenne, mi consigliarono di appoggiarmi ad alcune agenzie di moda. Ai tempi c’era la famosa Riccardo Gay, con la quale iniziai a partecipare ai primi concorsi di bellezza. Essendo l’unica figlia femmina, mia madre mi seguiva e mi accompagnava ovunque, sostenendomi in questa avventura. Così è cresciuto sempre di più in me il sogno di diventare una modella e fotomodella affermata.

Cosa ami esprimere con il tuo corpo?
Con il mio corpo esprimo me stessa, nella mia semplicità e nella mia enfasi… ma anche la mia sensualità.


Ci racconti quali sono state le tue prime esperienze lavorative importanti come fotomodella?
Ho iniziato lavorando come modella per diversi showroom di moda, sia mono che multimarca, collaborando con brand famosi come Elisabetta Franchi, Chiara Boni, Dondup, Wivians Factory, Mariella Burani, Elisa Gaito e molti altri. In contemporanea partecipavo a casting per spot pubblicitari e servizi fotografici. In quell’ambiente ho conosciuto tanti fotografi e ho iniziato a posare sia per hobby che per lavoro. Naturalmente, non con tutti si riesce a instaurare un buon rapporto…

Cosa ti fa sentire davvero irresistibile, anche in una giornata qualunque?
La mia semplicità e il mio modo di essere. Ovunque vada vengo sempre notata, anche quando scelgo di vestire in modo semplice e senza dare troppo nell’occhio. Ma quando nasci con classe, è impossibile non essere osservata!



Attrarre, sedurre… ti viene più naturale con lo sguardo, le parole o i gesti?
Seduco con la mia personalità, con il mio modo di essere che mi rende unica. La sera mi piace vestire in modo un po’ più appariscente, ma solo per piacere personale, per sentirmi viva e sicura di me stessa, non per attirare l’attenzione degli altri.

Qual è la tua arma di seduzione segreta che pochi conoscono?
Semplicemente… me stessa.



Cosa trovi di più irresistibile in un uomo: il mistero, l’intelligenza o l’audacia?
Sicuramente l’audacia. Apprezzo anche l’intelligenza e la determinazione, ma amo un uomo che abbia iniziativa e al tempo stesso sappia essere gentile.

Cosa ami nel posare in scatti più “intimi”?
Posare mi viene naturale. Non c’è una cosa che amo di più: cerco sempre di dare il meglio di me stessa in ogni servizio fotografico.


Come ti prepari mentalmente e fisicamente per uno shooting? Ti prepari in modo diverso a seconda del tipo di servizio fotografico?
Mi preparo sempre nello stesso modo: curo la linea, vado a letto presto la sera prima e bevo una tisana per rilassarmi. Un po’ di ansia può esserci, ma era più frequente quando ero più giovane.

Ti andrebbe di raccontarci un aneddoto divertente o imbarazzante capitato durante un backstage?
In backstage ci sono sempre tante risate e racconti di vita con colleghi e fotografi. Di episodi davvero imbarazzanti non me ne sono capitati, forse solo agli inizi, quando qualche fotografo cercava di provarci… ma direi che fa parte della routine.



Qual è il tuo “trucco” segreto per mantenere charme e fascino irresistibile anche fuori dal set?
Non mi trucco quasi mai: al massimo un po’ di gloss trasparente. Tengo sempre i capelli puliti e in ordine, così come mani e piedi. Vesto in modo semplice ma mai banale e l’intimo è sempre coordinato.

Hai mai pensato di sfruttare il tuo fascino per entrare nel mondo dello spettacolo o della TV?
Sì, ho partecipato a diversi casting sia per la TV che per il cinema. Per il cinema serve però una preparazione seria, con studio di recitazione e dizione, mentre per la TV spesso contano anche fortuna e conoscenze. Ho lavorato come figurante speciale in vari programmi Mediaset, come Paperissima, Striscia la Notizia, Ciao Darwin, oltre che in televendite, spot e sfilate televisive.


Qual è stata la reazione più sorprendente o inaspettata di un fan dopo una tua foto?
Molti mi hanno riconosciuta dicendo: “Ma sei SaraPrincess? Ti ho riconosciuta grazie ai social!”. Mi fa sempre piacere e cerco di essere sempre gentile ed educata con chi lo merita.

Quali sono i tuoi limiti personali quando si tratta di posare in modo “seducente”?
Non amo il nudo erotico o estremo: non mi serve, non mi piace e lo considero volgare, oltre che un inutile sfruttamento dell’immagine. Ho realizzato però lavori di nudo artistico per campagne di cosmesi e creme, scatti raffinati e bellissimi. Ho anche posato per calendari più sexy, ma solo con topless velato.



Come fai a bilanciare la tua immagine pubblica seducente con la tua vita privata?
Cerco sempre di essere me stessa. Non è facile convincere chi non mi conosce che sono una persona seria, anche se poso in modo sexy, ma per me è semplicemente parte del mio lavoro o della mia passione.

Vuoi salutare i lettori che leggeranno la tua intervista e guarderanno le tue magnifiche e seducenti foto?
Cari lettori, grazie per avermi ascoltata. Spero di aver risposto alle vostre domande con entusiasmo. Sono molto felice di questa intervista, vi auguro una splendida giornata e vi ringrazio per il rispetto che avete nei miei confronti.
Con affetto e stima.



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